mercoledì 18 febbraio 2015

Dieta Vegan anche per cani



Alcuni cani, con il passare del tempo sono diventati intolleranti alle proteine della carne, molto spesso si riscontrano sulla epidermide delle bolle dovute anche a delle allergie vere e proprie. In molti casi si tratta proprio di ormoni e medicinali vari di cui la carne è satura. Dato che le crocchette a base di carne per i cani ma anche per i gatti è composta in maggior parte da oli di origine animali, capita che il nostro amico a 4 zampe ne diventi appunto intollerante anche se dovrebbe essere nella sua natura nutrirsi di animali. Per fortuna che in commercio ci sono prodotti vegan anche per loro. Questi prodotti vengono fatti con elementi di prima qualità e apporta le giuste quantità di proteine, vitamine e sali minerali per far crescere e mantenere il nostro amico peloso in ottima forma. La dieta vegan non ha mai fatto male a nessuno e tanto meno la farà ai nostri amici più fidati ma vanno comunque rispettati i loro bisogni. Per i nostri amici a 4 zampe non vale mai la pena risparmiare, risparmiando potremmo incorrere in prodotti scadenti che  volte potrebbero anche uccidere il nostro peloso. Meglio risparmiare su di noi, un pacchetto di sigarette in meno non può che farci bene e nello stesso tempo assicurarci di far fare una buona alimentazione al nostro cane o al nostro gatto. Per di più, se il nostro amico peloso si dovesse ammalare, il veterinario ci costerebbe molto di più per le cure e le medicine, tanto vale prevenire e avere un animale felice in casa.

lunedì 9 febbraio 2015

Alimentazione canina

L’alimentazione del cane è questione abbastanza complessa; le variabili in campo sono molte e chi ama il proprio fedele amico non può permettersi di liquidare l’argomento in due battute. Una cosa è certa: l’alimentazione e l’attività fisica, come del resto accade per l’uomo, ricoprono un ruolo fondamentale nel mantenimento dello stato di salute dei nostri amici a quattro zampe. Il cane è un animale carnivoro che in seguito alla convivenza con l’uomo ha sviluppato tendenze onnivore; questa situazione è alla base del primo grave errore nell’alimentazione canina: un cane alimentato con gli avanzi dei nostri pasti è un cane che non viene alimentato secondo le sue caratteristiche naturali. In particolare, l’abuso di carboidrati complessi come pane e pasta provoca gravi squilibri nell’alimentazione del nostro fedele amico. Quindi, prima regola: un cane va alimentato su base prettamente carnivora. Molti proprietari di cani, specialmente se alle prime armi, si chiedono se sia migliore un’alimentazione “casalinga” oppure un’alimentazione “industriale”. Di primo acchito si sarebbe portati a pensare che sia la prima l’alimentazione per il cane più corretta, ma si deve tener conto che una scelta del genere non è, specialmente nel lungo termine, facilmente sostenibile, sia per quanto riguarda i costi sia per quanto riguarda i tempi di gestione, entrambi non di poco conto. Chi propende per un’alimentazione del cane di tipo casalingo è probabilmente motivato dal timore che un’alimentazione di tipo industriale possa essere non adeguata, se non addirittura deleteria, per l’animale. In realtà, anche un’alimentazione industriale può essere ottima; l’importante è imparare a discriminare fra prodotti; sicuramente ve se sono molti che sono da scartare (per esempio quelli con conservanti e coloranti CEE), ma con il tempo si imparerà a scegliere con oculatezza e criterio. Una premessa fondamentale: quando si parla di alimentazione del cane, si deve tenere presente che certi interventi sono di carattere generale e quindi vanno bene per ogni cane, ma ve ne sono altri che dipendono anche dalla tipologia dell’animale (un conto è un cane da caccia e un conto è un cane da compagnia, un conto è un alano e un conto è un border collie). Non è possibile, e del resto non è negli scopi di questo articolo, dare suggerimenti ad hoc per ogni singola razza di cane; quello che intendiamo fare è dare alcuni consigli e certe linee guida che siano applicabili in modo generalizzato.